Capelli che si sporcano facilmente?
Purtroppo è un problema molto diffuso, che si trasforma spesso in disagio! Costringe a lavarsi capelli sempre più spesso, pratica che peggiora di parecchio la situazione, invece che migliorarla.
I capelli grassi si presentano unti e oleosi, hanno un aspetto traslucido e appaiono sporchi. Al tatto e alla vista provocano una sensazione spiacevole, che può mettere a disagio il diretto interessato e chi gli sta vicino.
A seconda della composizione del sebo può formarsi forfora grassa accompagnata da sensazioni di prurito e dolore al cuoio capelluto causati dalla sovrabbondanza di sebo che occlude i follicoli ostacolando la crescita di capelli sani.
ORIGINE
La produzione di sebo è un processo naturale: le radici dei capelli crescono a contatto con le ghiandole sebacee, che producono una sostanza grassa, chiamata sebo. Il sebo ha la funzione di mantenere i capelli lisci e sani e di proteggerli dalla disidratazione e dalla rottura.
L’origine della cute grassa e dei capelli unti e oleosi è l’eccesso di sebo, che attraverso i follicoli viene espulso sul cuoio capelluto riversandosi lungo il fusto dei capelli.
CAUSE
Le cause possono essere molteplici, l’iper secrezione di sebo può nascere da problemi organici legati alla persona, ad esempio assunzione di farmaci, sbalzi ormonali, anche stress. Oppure può avere cause esterne che possono derivare dall’utilizzo di shampoo inadatti o colorazioni troppo aggressive.
LE DIECI REGOLE PER MIGLIORARE I CAPELLI CHE SI UNGONO FACILMENTE
1) Utilizzare shampoo con base lavante delicata, povera di tensioattivi. Preferire shampoo oleosi che sgrassino per affinità rimuovendo in modo efficace il sebo in eccesso senza aggredire il cuoio capelluto.
2) Non lavare i capelli tutti i giorni perché si ottiene il cosiddetto effetto rebound che stimola ancora di più la produzione di sebo.
3) Utilizzare shampoo secco, magico aiuto per diradare i lavaggi. Applicato tutti giorni alla base dei capelli permette di assorbire l’eccesso di sebo e di rimandare quindi lo shampoo.
4) Applicare sul cuoio capelluto prima del lavaggio oli essenziali con proprietà purificanti, ad esempio qualche goccia di Tea Tree oil. Emulsionare 10 gocce di olio essenziale con 50 ml di acqua e massaggiare il preparato ottenuto su tutto il cuoio capelluto per cinque minuti. Infine procedere al lavaggio.
5) Asciugare i capelli con aria tiepida del phon, poiché il calore troppo elevato stimola l’iper secrezione delle ghiandole sebacee.
6) Non sfregare il cuoio capelluto con movimenti violenti né durante il lavaggio né durante l’asciugatura.
7) Massaggiare sul cuoio capelluto, almeno due volte alla settimana, una fiala trattante che contenga piroctolamina. La piroctolamina è un principio attivo che svolge un’efficace azione antisettica, combatte funghi e batteri presenti sul cuoio capelluto igienizzando in profondità.
8) Almeno una volta la settimana applicare una maschera seboassorbente all’argilla. La si può facilmente preparare in casa. Bisogna mescolare in una ciotola 150 grammi di argilla verde in polvere, 10 gocce di olio essenziale di Tea Tree, 10 gocce di olio essenziale di lavanda, aggiungere acqua in modo da ottenere un composto denso. Applicare poi Il composto così ottenuto all’attaccatura dei capelli, lasciare agire per 10 minuti, risciacquare con acqua tiepida e procedere con lo shampoo.
9) Non utilizzare balsamo. I capelli grassi necessitano di meno prodotti rispetto a quelli secchi. La regola numero uno per i capelli grassi è “ridurre”.
10) Come complemento ai trattamenti cosmetici, è indispensabile avere un corretto stile di vita. Dormire sufficientemente, mangiare in modo equilibrato, un’alimentazione ricca di verdure verdi e frutta fresca aiuta ad eliminare le tossine e migliora la composizione del sebo e della flora batterica presente sul cuoio capelluto.
Dr.ssa Giovanna Saleri - Farmacista