Cinema, teatro, televisione. Anna Ferzetti è una perla rara di arte ed eleganza. Racconta con pudore, sentimento e sincerità le donne e le storie e le sfumature di ogni essere umano che incontra. Tra i progetti di successo, che si susseguono ed i volti che è pronta ad interpretare, l’attrice si dimostra sempre più camaleontica e dinamica in ogni progetto. Anna Ferzetti si racconta, con le sue nuove consapevolezze, in una lunga chiacchierata tra benessere, bellezza e salute.
Benvenuta Anna, da febbraio sei in tournée con lo spettacolo teatrale “ Bella figura”. Ci descriveresti questo progetto?
Sono molto contenta di tornare in teatro con questo spettacolo e di recitare nuovamente accanto ad Anna Foglietta e Paolo Calabresi.“Bella figura” è un testo molto particolare ed interessante, fatto di bugie, segreti e cose non dette. Il mio personaggio rappresenta una donna molto rigida, che non riesce ad ammorbidirsi ed è fedele alle sue regole.
Prossimamente, sarai in un’inedita serie di Netflix dal titolo “ Curon”. Cosa puoi anticiparci?
“Curon” è un thrtiller psicologico ed una sorta di serie mistery. Questo progetto parla di identità e spero possa far riflettere gli spettatori su noi stessi. L’idea di mostrare una storia del genere in così tanti Paesi nel mondo è molto entusiasmante. È stata un’avventura girare “Curon”. Da attrice, posso dirti che sono orgogliosa di poter portare il mio lavoro oltre il mio paese.
Passando tanti mesi sul set, in che modo rafforzi e dai energia al tuo corpo?
Spesso mi curo con l’omeopatia. Cerco di usare i farmaci solo quan do ne ho proprio bisogno. Generalmente, prendo molta papaya fermentata. Sono solita assumere vitamine ed omega-3. Sto molto attenta a rafforzare il mio corpo, negli ultimi anni, specialmente dopo due gravidanze.
Che tipo di alimentazione segui?
Mangio sano e poco a cena. L’alimentazione incide molto sulla pelle, sull’umore ed io ci tengo a scegliere cibi sani. Sono golosa e amo mangiare. Il cibo è qualcosa di bello che dona sorrisi alle persone. Prediligo il tonno e il salmone. Mangio la carne bianca come il tacchino e mi piace mangiare molta frutta. Sono salutista ed ho notato che, quando passano gli anni, il metabolismo cambia, quindi è giusto stare attenti. Quando sono sul set, cerco di mantenermi leggera e avere, comunque, un’alimentazione sana. Non sono golosissima di dolci, amo di più il salato (specialmente la pasta).
Quale sport cerchi di praticare per mantenerti in forma?
Amo lo sport. Per favorire la schiena, mi piace dedicarmi al pilates. Pratico un allenamento funzionale, con il corpo libero. Lavoro lentamente su una quantità di muscoli. Lo sport mi fa stare bene ed è una terapia per me. Riuscire a staccare un’ora al giorno, mi rilassa e mi fa bene. Grazie allo sport, mi ossigeno mentalmente. È fondamentale fare qualcosa per se stessi. Il pilates, per esempio, mi ricarica di energie. Bisogna praticare sport non soltanto per dimagrire, ma per stare bene con il proprio corpo e la propria mente. Dedicarsi un po’ di tempo è un’ottima terapia. Anche solo passeggiare un’oretta per strada, senza meta, diventa necessario. Credo molto nella meditazione, nel rilassamento. Dobbiamo trovare un nostro tempo da concederci.
Per quanto riguarda il viso, invece, come lo curi?
Ri-ossigeno la pelle e riattivo la circolazione, grazie ad alcuni massaggi al viso. Ho scoperto tardi le creme idratanti. Invece mio padre (l’attore Gabriele Ferzetti) amava massaggiare il suo viso e amava le creme. Di lui ricordo il modo con cui si prendeva cura, ogni giorno, del proprio viso. Anche a novant’anni aveva una pelle curata e giovanile. Adesso ho compreso quanto sia importante questo aspetto. È un gesto d’amore nei propri confronti.
Sei mamma. Cosa trasmetti alle tue figlie riguardo al tema della bellezza?
Ho due figlie, la più piccola ha sette anni e ancora non pensa alla bellezza. Mentre la più grande ha tredici anni e segue i social. Da Instagram emerge molto spesso una bellezza estetica, fatta per apparire.
Cerco di insegnarle che la bellezza estetica non è tutto e non bisogna soffermarsi soltanto su quella. C’è fortuna nella bellezza fisica, ma la vera bellezza è altro. Sono stata anche io un’adolescente e spesso non mi sono piaciuta, ma ho imparato ad accettarmi e ad amarmi per quella che sono. Questa è la grande forza che c’è dentro di noi: non nascondersi dalle cose. La nostra società ci chiede un tipo di bellezza, specialmente nel cinema. Ma la bellezza è soggettiva, non puó definirsi.
A mia figlia consiglio di essere semplicemente se stessa, di non far mai finta di essere qualcosa che non è. Spero che si mostri sempre per quella che é. Da madre, voglio far capire alle mie figlie le cose che io, alla loro età, non riuscivo a comprendere.
Ecco, quale pensi sia la vera bellezza di una donna?
Amo le donne che hanno un viso interessante. La bellezza è ciò che può raccontare un volto. Mio zio mi diceva sempre: “Quando inizierai ad avere le rughe, inizierai ad essere una donna ancora più interessante.” Adesso capisco cosa significavano quelle parole. I volti delle donne possono raccontare il passato, il presente, ciò che si vive. Non sono contro la chirurgia estetica, ma mi dispiace vedere che alcune donne devastino il proprio volto, perché non riescono a vedere la propria bellezza.
Quali sono le tue consapevolezze d’attrice, adesso?
Essere un’attrice non è facile. Siamo continuamente sotto un riflettore, siamo sempre in discussione e dobbiamo apparire in un certo modo. Fino a qualche tempo fa mi facevo molte più paranoie su come dover essere, su come dover rientrare in un certo standard. Quando cresci, perdi un familiare, diventi madre, e compi delle scelte importanti, capisci la vera importanza delle cose. Ho accettato un insieme di cose di me e sono cambiate le percezioni che avevo. Ho imparato anche come affrontare il mio lavoro e la mia vita.
Intervista a cura di Anna Chiara Delle Donne - Giornalista